domenica 15 settembre 2013

LA LAVATRICE DEL CUORE (attenzione: posti esauriti)

Locandina evento
L'associazione ItaliaAdozioni (www.italiaadozioni.it) ha collaborato con il Festival delle Lettere (www.festivaldellelettere.it) alla creazione, e alla rappresentazione di un lavoro teatrale divertente ed emozionante allo stesso tempo: "LA LAVATRICE DEL CUORE".

Nonostante il tema giri attorno all'adozione, il lavoro è costruito per rivolgersi a un pubblico più ampio, in parte perché i problemi, gli aneddoti e le situazioni educative sono comuni a tutti e in parte perché si vuole in modo leggero e divertente far comprendere a tutti quali siano alcuni degli aspetti dell'avventura adottiva.
Per la qualità del testo, della regia e dell'interpretazione si presenta come un evento unico e irripetibile (per ora!). Possiamo augurarci una partecipazione molto numerosa non solo da parte delle famiglie adottive ma anche e soprattutto di tutti gli altri.



Tratto dal comunicato stampa

LA LAVATRICE DEL CUORE

“Ma tu non lo sai che quando noi donne diventiamo mamme, in qualsiasi modo lo diventiamo, riceviamo in dono una lavatrice del cuore”?
Il 3 ottobre alle ore 21.00 al Teatro Franco Parenti di Milano, sarà presentato La lavatrice del cuore tratto dalle lettere di genitori e di figli adottivi raccolte nella categoria extra concorso del Festival delle lettere 2013. Lo spettacolo, a cura di Edoardo Erba e con Maria Amelia Monti, racconterà sotto forma di lettere le emozioni, le esperienze, gli aneddoti e la vita quotidiana di una coppia che, pur essendosi presa un impegno coraggioso, ha gli stessi alti e bassi, le stesse incertezze e gli stessi problemi di tutte le altre. Per la prima volta in teatro il tema dell’adozione, indagato attraverso le voci di chi l’ha vissuta, con uno spettacolo prodotto dal Festival delle lettere, in collaborazione con ItaliaAdozioni L’iniziativa intende stimolare una riflessione importante e non astratta sul tema, partendo proprio dalle esperienza più quotidiane e reali. Un viaggio attraverso l’alternanza di momenti seri e ironici, per mettere in luce quanto a volte sia proprio l’immaginazione a dare le risposte che servono per la “lavatrice del cuore”.
INGRESSO GRATUITO.

INFO E PRENOTAZIONI
Email: segreteria@festivaldellelettere.it
Cell. 347 5090610

martedì 10 settembre 2013

10 domande sull'adozione

10 domande per capire quanto ne sai dell'adozione o da fare a qualcuno che non sia così preparato per scoprire quello che non sa.

(Le risposte corrette sono in fondo alla pagina)



Domanda 01) Per adottare un bambino la coppia deve rivolgersi ...

A - a un istituto (casa famiglia) dove si trovano i bambini adottabili.
B - a uno dei numerosi enti autorizzati per l'adozione internazionale
C - ai servizi sociali della propria città.
D - alla cancelleria del Tribunale per i minorenni di riferimento per la sua residenza.



Domanda 02) In Italia la maggior parte della adozioni si rivolgono a un bambino ...

A - italiano, presente in Italia (adozione nazionale).
B - straniero anche se già presente in Italia (adozione internazionale).
C - straniero che si trova nel suo paese d'origine (adozione internazionale).
D - italiano o straniero residente in un istituto in Italia (adozione nazionale).



Domanda 03) Per adottare un bambino la coppia deve innanzi tutto compilare ...

A - un'apposita domanda per chiedere di avere un bambino.
B - un modulo in cui si dichiara disponibile a accogliere un bambino abbandonato.
C - un test psico-attitudinale con domande riguardanti l'adozione.
D - un modulo di richiesta con le caratteristiche del bambino che vuole.



Domanda 04) In Italia per adottare un bambino, una coppia deve essere ...

A - convivente da almeno tre anni.
B - sposata e convivente da almeno tre anni.
C - sposata da almeno cinque anni.
D - sposata al momento della domanda in Tribunale.



Domanda 05) L'adozione "speciale" è ...

A - la procedura adottiva riservata ai Vip per maggiore tutela della privacy di persone soggette a rischio di esposizione dei media.
B - la procedura adottiva che permette di adottare in paesi con cui l'Italia non ha rapporti diplomatici.
C - la procedura adottiva che permette a un parente di un bambino di adottarlo (stante la condizione di necessità) o permette di adottare il figlio del coniuge.
D - la procedura italiana che permette ai single di accedere all'adozione internazionale.


Domanda 06) Nell'adozione, si può scegliere il sesso, il colore o l'età del bambino ?

A - si può scegliere l'età del bambino solo nell'adozione nazionale.
B - non si può scegliere né il sesso, né l'età, né il colore del bambino.
C - si può scegliere il sesso del bambino solo nell'adozione internazionale.
D - si può scegliere solo il sesso del bambino.



Domanda 07) Nell'adozione internazionale, le coppie incontrano il bambino nel suo paese d'origine?

A - dipende dal paese d'origine.
B - i genitori si recano sempre nel paese d'origine del bambino dove lo incontrano.
C - i genitori incontrano il bambino sempre presso il Tribunale per i minorenni della loro città.
D - dipende dall'ente intermediario che hanno scelto e da quanto pagano per la procedura di adozione.



Domanda 08) Quali bambini, presenti negli istituti, sono adottabili ?
A - solo quelli minori di otto anni (tranne rari casi in deroga).
B - tutti, sono in istituto perché sono in attesa di essere adottati.
C - solo quelli che sono in stato di abbandono.
D - solo solo gli orfani.



Domanda 09) Per adottare all’estero ci si può rivolgere direttamente al paese d’origine del bambino ?

A - no, ci si deve rivolgere al Tribunale per i minorenni della propria città che a sua volta si rivolge alle autorità straniere.
B - la Farnesina (ministero degli Esteri) gestisce la trattativa per l'adozione tramite l'ambasciata italiana nel paese d'origine del bambino.
C - no, è necessario operare tramite uno dei numerosi Enti autorizzati dalla Commissione Adozioni Internazionali.
D - è possibile rivolgersi a uno studio legale del paese d'origine del bambino che però deve essere accreditato in Italia.



Domanda 10) Nell'adozione internazionale i bambini provengono da ...

A - paesi che hanno ratificato la convenzione de L'Aia o che abbiano accordi bilaterali con l'Italia in materia di diritti dell'infanzia.
B - tutti i Paesi del mondo che hanno il Cristianesimo tra le religioni riconosciute.
C - paesi che hanno rapporti commerciali con l'Italia.
D - paesi che hanno rapporti diplomatici con l'Italia e in cui è presente un'ambasciata del nostro Paese.




E ora le risposte corrette



Domanda 01) Per adottare un bambino la coppia deve rivolgersi ...

D - alla cancelleria del Tribunale per i minorenni di riferimento per la sua residenza.
La risposta corretta è D - il tribunale per i minorenni di competenza riceverà la dichiarazione di disponibilità all'adozione della coppia e in seguito attiverà i servizi sociali. Gli enti autorizzati fanno da tramite tra coppia e autorità straniera solo in un secondo tempo (B). In nessun caso ci si può rivolgere direttamente agli istituti (A).


Domanda 02) In Italia la maggior parte della adozioni si rivolgono a un bambino ...

C - straniero che si trova nel suo paese d'origine (adozione internazionale).
La risposta corretta è C - le adozioni internazionali annue sono circa 4000 mentre quelle nazionali (risposta D) sono un migliaio. La A e B sono scorrette perché l'adozione nazionale riguarda tutti i minori residenti in Italia (di origine italiana o straniera), l'adozione internazionale riguarda i minori residenti all'estero dove viene svolta parte della procedura legale.

Domanda 03) Per adottare un bambino la coppia deve innanzi tutto compilare ...

B - un modulo in cui si dichiara disponibile a accogliere un bambino abbandonato. 
La risposta corretta è B - la coppia offre la propria disponibilità all'adozione contestualmente alle proprie disponibilità in fatto di età, salute e numero, desidera un figlio, quindi né può "domandare" né può "volere" un figlio. La valutazione della coppia viene fatta in seguito dai servizi sociali con alcuni colloqui.


Domanda 04) In Italia per adottare un bambino, una coppia deve essere ...

B - sposata e convivente da almeno tre anni. 
La risposta corretta è B. Al momento della domanda deve essere sposata e deve poter dimostrare la convivenza effettiva da almeno tre anni, quindi deve risultare sposata e non separata da almeno tre anni o sposata da meno di tre anni ma con provata convivenza da almeno tre anni.


Domanda 05) L'adozione "speciale" è ...

C - la procedura adottiva che permette a un parente di un bambino di adottarlo (stante la condizione di necessità) o permette di adottare il figlio del coniuge. 
La risposta corretta è C - Si parla di adozione particolare o speciale di un minore nel caso in cui: a) l’adottante sia una persona unita al minore da vincolo di parentela entro il 6° grado o da un rapporto stabile precedente alla perdita dei genitori; b) per il coniuge convivente del genitore del minore, per favorire il proseguimento dell’unità famigliare e garantire, quindi, una crescita armonica del minore; c) quando è impossibile l’affidamento preadottivo del minore in stato di abbandono, o appare controproducente per il minore interrompere l’affidamento o i rapporti con la famiglia di origine. (tratto da ItaliaAdozioni)


Domanda 06) Nell'adozione, si può scegliere il sesso, il colore o l'età del bambino ?

B - non si può scegliere né il sesso, né l'età, né il colore del bambino. 
La risposta corretta è B - Anche se al momento della presentazione della disponibilità all'adozione si compila una scheda contenente le nostre disponibilità riguardanti l'età e lo stato di salute del minore, di fatto sia nell'adozione nazionale che in quella internazionale scegliere un'età minore preclude molte possibilità di raggiungere l'adozione. Inoltre gli enti autorizzati accettano incarichi da parte di coppie che danno la disponibilità per bambini fino almeno a 6-8 anni. Nell'adozione nazionale può accadere che si venga selezionati per accogliere un bambino abbandonato alla nascita, ma non è una scelta degli adottandi.


Domanda 07) Nell'adozione internazionale, le coppie incontrano il bambino nel suo paese d'origine?

B - i genitori si recano sempre nel paese d'origine del bambino dove lo incontrano. 
La risposta corretta è B - gli adottanti devono presenziare davanti alle autorità straniere all'atto della firma del documento amministrativo o del decreto legale che sancisce l'adozione.


Domanda 08) Quali bambini, presenti negli istituti, sono adottabili ?

C - solo quelli che sono in stato di abbandono.
La risposta corretta è C - Un Tribunale per i Minorenni deve aver decretato lo stato di abbandono dopo aver eventualmente dichiarato la decadenza della potestà dei genitori o di altro familiare che avesse la potestà stessa. (vedi: Dichiarazione di adottabilità in ItaliaAdozioni)


Domanda 09) Per adottare all’estero ci si può rivolgere direttamente al paese d’origine del bambino ?

C - no, è necessario operare tramite uno dei numerosi Enti autorizzati dalla Commissione Adozioni Internazionali.
La risposta corretta è C - La legge italiana prevede che una coppia NON possa adottare all'estero senza il supporto di un ente che la aiuti nella presentazione, nelle traduzioni e nel disbrigo delle procedure legali ed amministrative presso le istituzioni straniere. Tutto ciò per evitare rischi di malversazione, corruzione, truffa e ricatto nei confonti della coppia da parte di intermediari non affidabili. (vedi: Adozione Internazionale)


Domanda 10) Nell'adozione internazionale i bambini provengono da ...

A - paesi che hanno ratificato la convenzione de L'Aia o che abbiano accordi bilaterali con l'Italia in materia di diritti dell'infanzia.
La risposta corretta è A - Gli accordi riguardano punti contenuti nella convenzione come la cooperazione, gli interventi a favore dell'infanzia e le adozioni. (vedi: Adozione Internazionale)